La musica e il viaggio. C’è chi sceglie di viaggiare per l’amore verso l’arte, chi ama la natura, chi viaggia per il piacere di guardare e creare ricordi indimenticabili. Ecco qualche suggerimento per “viaggiare da fermi” ascoltando buona musica e assaporando “visioni”.
La musica e il viaggio. Chi si mette “on the road” sa bene cosa significa ascoltare una buona musica percorrendo chilometri a piedi, in treno, in auto, in bicicletta, in aereo o altro. Non dico in motocicletta perché da motociclista quando tengo il manubrio ben saldo tra le mani voglio solo il rumore del vento sulla faccia e il motore a tenermi compagnia. La musica è spesso un modo per mantenere il contatto costante con il viaggio, con quello che abbiamo fatto o con quello a cui stiamo pensando. Ogni viaggio che si rispetti è uno “sguardo musicale” su quello che ci ha coinvolto l’anima e su ciò che ancora la farà palpitare.
La musica e il viaggio
Perché le note rappresentano il viaggio e l’essenza del viaggio.
“Dobbiamo andare e non fermarci mai finché non arriviamo.
Per andare dove, amico? Non lo so, ma dobbiamo andare…”
(Jack Kerouac, On the road)
“Essere testimoni di un viaggio è poter riportare attraverso i suoni le emozioni di un ‘diario’ che viene scritto in movimento, è una straordinaria possibilità offerta a un musicista.” (Pat Metheny)
Alcuni brani per viaggiare
Take Me Home, John Denver (1971), leggendaria colonna sonora del film Un uomo da marciapiede
https://www.youtube.com/watch?v=oTeUdJky9rY
A Train, Duke Ellington (1944)
https://www.youtube.com/watch?v=cb2w2m1JmCY),
Born to be wild, Steppenwolf (1968)
Colonna sonora del mitico film Easy Rider. Una canzone sulla libertà del viaggiare in moto.
https://www.youtube.com/watch?v=rMbATaj7Il8
On the Road Again, Canned Heat (1968)
Il brano scalò molte classifiche mondiali, divenendo così il maggior successo del gruppo.
https://www.youtube.com/watch?v=6smtAY8dXSI
Long train running, The Doobie Brothers (1973)
Un treno che viaggia, una metafora della vita. famosissima.
https://www.youtube.com/watch?v=m4tJSn0QtME
Guaranteed, Eddie Vedder (dalla colonna sonora di Into the Wild 2008)
“Vento tra i miei capelli, mi sento parte di ogni luogo
Vorrei trovare un mio modo di essere
Conoscevo tutte le regole, ma le regole non conoscevano me.
Garantito”
https://www.youtube.com/watch?v=Mwx3RvDWvDM
La musica e il viaggio, in Italia
Sì, viaggiare, Mogol Battisti (1977)
“Sì, viaggiare (…) dolcemente viaggiare, rallentando per poi accelerare, con un ritmo fluente di vita nel cuore, gentilmente, senza strappi al motore (…)” E’ voglia di partire, di scoprire, di conoscere il mondo, lasciandoci dietro i pesi, le responsabilità che quotidianamente ci trattengono.
https://www.youtube.com/watch?v=fSDNJzxuVaw
Modena City Ramblers, La Strada (1996)
Quanti volti si incontrano lungo il cammino della vita, quante persone si conoscono in un viaggio, con quanta gente si vive un pezzetto della propria avventura… e ognuno di essi ha la sua storia da raccontare. Compagni di viaggio e di avventure che fanno assieme a noi un pezzo di strada, e che diventano così parte della nostra storia.
https://www.youtube.com/watch?v=9pVJV8ntQJs
Bomba o non bomba, Antonello Venditti (1978)
“Ma bomba o non bomba noi
arriveremo a Roma…”
https://www.youtube.com/watch?v=4OtFOaz4kHg
Per chi viaggia, la musica non è solo una semplice colonna sonora, è l’espressione di un vissuto che si trasforma in ricordo.
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Con il contributo di Manola Testai
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